Sono profondamente dispiaciuto non ci sono parole che possano colmare il vuoto lasciato da un amico, ci si deve attacare a i ricordi a quei momenti felici passati insieme, e continuare a vivere perche adesso Faggio vive nei nostri cuori.
Scusatemi ma mi sento particolarmente sensibile, trè settimane fa ho perso mio papa, aveva 56 anni, quando ho appreso di Faggio, il mio pensiero si è subito diretto a mio padre, che sento sempre vicino a me, al quale ho chiesto di accompagnare l' amico motocilista, sulla strada che porta al paradiso, da dove ci osservano e proteggono.
un forte abbraccio a tutti